AI da Google ad Adobe, piracy shield, e...
Si parla tanto di AI, ma è chiaro che c’è qualcosa che si sta muovendo con grande rapidità. Questa settimana Satya Nadella di Microsoft sarà in Italia per parlare di AI e nella prossima #Techy ne parleremo diffusamente, ma sono tante le notizie della settimana da andare a leggere. Partiamo dalle tante novità di Google e di Adobe, per esempio.
Una ricerca di Google
La tecnologia generative AI potrebbe contribuire a un incremento del PIL di circa 150-170 miliardi di euro, pari a circa l'8% del PIL in Italia nell'arco di un decennio. Questo grazie a tre fonti di guadagni: l'aumento di produttività ottenuto lavorando con AI, tempo liberato dall'automazione e riutilizzo di quest'ultimo per altre attività di creazione di valore. I posti di lavoro in Italia subiranno qualche cambiamento: circa il 58% lavorerà in associazione con l'AI, circa il 35% rimarrà immune al cambiamento, mentre solo il 7% risulterà particolarmente esposto e potenzialmente espropriato. Saranno quindi creati nuovi posti, sostituendo, in modo equilibrato, quelli andati persi a causa dell'automazione.
Almeno si spera.
Google e l’energia
La collaborazione di Google con Kairos Power rappresenta un passo importante per accelerare la transizione verso fonti di energia pulita e ridurre le emissioni di carbonio. L’azienda è impegnata a sviluppare tecnologie a energia pulita per potenziare i centri dati e le aziende, garantendo un approvvigionamento energetico stabile e affidabile. La realizzazione di reattori a combustibile nucleare di nuova generazione offre una nuova prospettiva per sviluppare la tecnologia nucleare in modo efficiente e sicuro, grazie al design semplificato e alla sicurezza intrinseca. Questo accordo rappresenta un ulteriore passo nella strategia di Google per portare avanti la transizione energetica a 24/7, riducendo le emissioni di carbonio e contribuendo allo sviluppo sostenibile delle comunità.
E migliora NotebookLM
NotebookLM è una risorsa offerta da Google che aiuta a comprendere i dati caricati, generando risposte accurate attraverso l'utilizzo dei materiali in input. Molto apprezzata la possibilità di creare “podcast” tra due persone in inglese.
Sarà possibile orientare queste Overview Audio verso tematiche specifiche e ottimizzarle per dei riassunti veloci. Mentre ascolti le Overview, potrai continuare senza interruzioni. Inoltre, la versione per imprese NotebookLM Business Pilot è stata lanciata per organizzare e rendere accessibili i documenti ai team.
E Google Shopping
Google Shopping, utilizzato ogni giorno più di un miliardo di volte, viene arricchito con l'intelligenza artificiale. La tecnologia a questo punto permette apprendimenti migliori e facilita anche la ricerca di prodotti.
La nuova esperienza di Shoppping utilizza l'AI per suggerire i prodotti più rilevanti, migliorando quindi la ricerca dei prodotti. Viene proposto un riassunto "AI-generated" dei migliori prodotti e i motivi che li rendono adatti alle specifiche richieste.
La nuova esperienza comporta anche una ricercata suddivisione per categorie e l'icona dei confronti di prezzo.
Adobe pensa in grande
Adobe ha presentato più di 100 nuove features di Creative Cloud, per supportare la creatività, la collaborazione e la generazione di idee, per esempio con Adobe Firefly. Sono stati aggiornati anche Adobe Express e Frame.io per nuove modalità di collaborazione per i team creativi.
Firefly Video Model e miglioramenti nei modelli di Firefly Image, Vector e Design, apportando sostanziali con l’intelligenza artificiale generativa. Adobe ha annunciato la disponibilità generale di GenStudio per il marketing.
Ci sono tanti video interessanti, ma da quello sotto capirete istantaneamente il livello che si è raggiunto, perché si può creare qualsiasi immagine perfetta trasportandola ovunque (anche nei video)…
E poi c’è remix a lot
Le novità di Perplexity
Perplexity è motivata dal principio che la ricerca è il motore dell'innovazione e del progresso. Ha creato uno strumento per aiutare professionisti e non professionisti a trovare informazioni chiare e attuali in modo rapido e efficiente. È stato incluso Internal Knowledge Search e Perplexity Spaces, con questi strumenti si può cercare non solo nel web ma anche nei documenti interni. Semplicemente e velocemente, si può accedere a tutte le informazioni necessarie. Diverse aziende finanziarie utilizzano queste nuove funzionalità per valutare le aziende con più precisione, accelerare i processi di selezione e facilitare l'accesso ai benefit e alla salute degli impiegati.
Perplexity Spaces sono aree di collaborazione in cui ogni team, da qualsiasi ruolo, può organizzare la propria ricerca tenerne traccia.
Gli agenti AI di Microsoft
Microsoft ha introdotto agenti artificiali autonomi o "dipendenti virtuali" capaci di svolgere compiti come gestire le richieste dei clienti e identificare le potenziali vendite. Questi agenti possono essere costruiti dai clienti stessi o acquistati per forniture standard. Il servizio è offerto tramite il prodotto Copilot Studio, utilizzato anche da McKinsey, Clifford Chance e Pets at Home. Satya Nadella afferma che queste tecnologie potrebbero migliorare l’estensione di impiego riducendo la "lavoro banale".
Heygen punta sugli Avatar ottimizzati
HeyGen Interactive Avatars sono creature digitali ottimizzate per l'interazione in tempo reale, in grado cioè di parlare nel modo in cui recitano i testi, rendendole ideali per ruoli di supporto, vendita, traduzione ed estensioni di altre nicchie. Queste figure digitali sono come lavoratori virtuali, con una presenza umana realistica e coinvolgente. Il personaggio virtuale sarà disponibile per 'parlare' ma anche 'sentire' assieme ad altri, attivando una video chiamata quasi in tempo reale. Una tecnologia che si installa in pochi passaggi e molto veloci.
E Mistral pensa all’AI sui dispositivi (dai PC ai cell)
Mistral, la startup francese di AI, ha rilasciato i suoi primi modelli generativi progettati per essere eseguiti su dispositivi come laptop e smartphone. I modelli, chiamati "Les Ministraux", possono essere utilizzati o personalizzati per diverse applicazioni, dalla generazione di testo di base a lavorare con modelli più capaci. Due modelli, Ministral 3B e Ministral 8B, hanno una finestra di contesto di 128.000 token, permettendo di gestire un terzo del contenuto di un libro di 50 pagine. I modelli sono destinati ai data scientist, incentrate sulla privacy, come la traduzione on-device, gli assistenti intelligenti senza connessione internet ed il riconoscimento vocale.
Il modello Ministral 8B è disponibile per il download, ma solo per scopi di ricerca e richiede una licenza commerciale agli sviluppatori e alle aziende, a meno che non utilizzino il cloud attraverso La Platforme di Mistral o altri partner, a un costo di 10 centesimi a milione di token (circa 750.000 parole), mentre Ministral 3B costerà circa un terzo.
Gli errori (e i malfunzionamenti) del Piracy Shield
Sabato 19 ottobre, il Piracy Shield, sistema anti-pirateria, ha colpito Google, che forse forse, così a naso, non è colpevole. La piattaforma, donata dalla LegaSerie A di calcio all'Agcom, rischia di penalizzare anche siti innocui e questa è una dimostrazione. Ad aprile ne avevo parlato in un evento pubblico ed ero stato “tacciato” di fare l’avvocato dei pirati, quando era evidente che la chiusura automatica e senza controllo degli IP potesse prestare il fianco a possibili problemi.
Il blocco di Google Drive è durato tutta la sera, penalizzando quante persone?
E in nome di cosa? Dei diritti pagati profumatamente da aziende che non sanno difendersi in maniera appropriata?
Chi ripagherà il danno?
Perché la questione è solo questa. Facile capire il danno che ricevono dalla pirateria queste aziende e comprensibile e legittima la difesa, ma il malfunzionamento creato non è normato, a differenza del fatto che se un utente non vede una partita viene risarcito.
Gli utenti che non hanno potuto scaricare i file archiviati sulla piattaforma, per altro è stata coinvolta anche YouTube, che risarcimento avranno?
E ricordiamo che questo non è un caso isolato, purtroppo i disservizi del sistema si susseguono con discreta frequenza.
Intanto l’NBA crea un’APP più interattiva
La NBA ha annunciato nuove funzionalità per la sua app, disponibili globalmente a partire dalla stagione 2024-25. Tra le novità, la possibilità di guardare fino a quattro partite contemporaneamente su NBA League Pass, la piattaforma di streaming live. Gli utenti possono ora personalizzare la propria esperienza di visione, con la possibilità di riavvolgere le partite da qualsiasi punto, scaricare i video per la visione offline e accedere a diverse versioni delle riepiloghi. "NBA Insights", alimentato dall'intelligenza artificiale di Microsoft Azure, fornisce analisi approfondite sulle partite. L'app offre anche contenuti in francese, portoghese e spagnolo, oltre alla funzione "Dunk Score" che valuta in tempo reale le schiacciate. La serie "Pass the Rock" torna con una nuova stagione dedicata ai rookie, mentre "Raising 18" racconta la vittoria dei Celtics alle Finals del 2024. Altre novità riguardano la sezione "Following", che riunisce i contenuti preferiti, e la funzione "Moments" che ora supporta più lingue. NBA League Pass offrirà oltre 800 partite live fuori mercato, con diverse opzioni di trasmissione alternative, tra cui flussi in lingue diverse e "NBA Strategy Stream". Durante tutto il mese di novembre, tutti i match saranno disponibili in streaming su NBA League Pass, senza blackout nazionali. I membri NBA ID potranno accedere gratuitamente a NBA League Pass il 16 e 17 novembre.
L’ultima puntata del Late Tech Show
In questa puntata, esploriamo le ultime innovazioni nel campo dell'intelligenza artificiale e come stanno cambiando il modo in cui lavoriamo e viviamo e giochiamo. Dai dispositivi personali alle esperienze immersive, l'AI sta cambiando il nostro mondo e proviamo a scoprire come l'AI sta migliorando la produttività, la sostenibilità e l'inclusività in vari settori. Ascolta la nostra ultima puntata e scopri come l'innovazione può migliorare la tua vita quotidiana. Ospiti: 3:00 Rossella Campaniello di HP, 13:27 Fabio Santini di Hevolus Innovation, 39:54 Gabriella Saraniti di HP, 50:42 recensione di FC25
In versione Youtube con i capitoli delle interviste.
SmartBreak e Vita da Ufficio
Faccio molta fatica a fare le live degli Smartbreak… vi lascio comunque il podcast qui sotto.
I miei libri
Vi lascio anche un link per i miei libri, caso mai vi venisse voglia di leggere, vi ricordo che Phyrtual è giunto alla seconda edizione, con nuove interviste.
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Bellissimo post , complimenti .
Il piracy shield non è una piattaforma che contrasta la pirateria ma è semplicemente strumento di censura.
La NBA dovrebbe essere presa da esempio in tutto e per tutto nel mondo del calcio .