AI e crisi dell'arte, Italia e digitale e molto altro

Le notizie che (forse) ti sono sfuggite ma che hanno un peso nel mondo dell'ICT

A che punto è l’Italia digitale?

Il rapporto DESI della Commissione Europea racconta come si sta sviluppando l’economia digitale nell’Unione.

L’Italia non è all’ultimo posto, come vedete, ma solo perché la connettività ci fa scalare molte posizioni.
Qual è la principale carenza: il capitale umano.
Quando si parla di PNRR, dobbiamo tenere conto di questo dato, perché, lo dice la commissione stessa, mancano competenze digitali.

“Se gli strumenti digitali diventano parte integrante della vita quotidiana e della partecipazione alla società, le persone senza adeguate competenze digitali rischiano di essere lasciate indietro. Solo il 54% degli europei di età compresa tra i 16 e i 74 anni possiede almeno competenze digitali di base. L'obiettivo del decennio digitale è almeno dell'80% entro il 2030”.

Sempre la commisione scrive che “sebbene 500.000 specialisti ICT siano entrati nel mercato del lavoro tra il 2020 e il 2021, i 9 milioni di specialisti ICT dell'UE sono ben al di sotto dell'obiettivo dell'UE di 20 milioni di specialisti entro il 2030 e non sono sufficienti per colmare la carenza di competenze che le imprese devono attualmente affrontare. Nel 2020, più della metà delle imprese dell'UE (55%) ha segnalato difficoltà a coprire i posti vacanti di specialisti in TIC”.

Considerazioni su AI e immagini

L'intelligenza artificiale ha fatto passi da gigante negli ultimi mesi con Dalle-E, DreamStudio o MidJourney in particolare.

Quando la macchina supera gli esseri umani, perché di fatto produce una quantità di immagini che non è possibile per noi, bisogna andare a vedere quale sarà l’impatto.
C’è un’economia che ruota intorno alle immagini che potrebbe avvantaggiarsi o disfarsi, c’è tutto un indotto e ci sono tante figure che hanno guidato questo mercato.
Non siamo di fronte a un cambiamento come può essere quello dell’intelligenza artificiale applicata alla business intelligence o ai digital twins, perché qui si entra nella sfera della creatività, prerogativa prettamente umana.

AI e cinema

L’AI è entrata nel cinema da tempo. Questa animazione è prodotta dall'intelligenza artificiale che ha trasformato un ballerino in un corvo.
Il risultato è un pezzo inquietante e avvincente che segue il corvo attraverso la sua breve danza in un paesaggio di sterilità post-apocalittica, fino alla sua inevitabile scomparsa.

Per saperne di più: https://linktr.ee/glennmarshall

Pannelli solari alle finestre (trasparenti)

Transparent solar è una tecnologia all'avanguardia che raccoglie e utilizza l'energia luminosa attraverso le finestre o qualsiasi superficie di vetro, indipendentemente dall'angolazione. Ha il potenziale per essere un punto di svolta in termini di ampliamento della portata del solare.
Se avete voglia, leggete l’articolo a questo link, ma sappiate che questa è una di quelle innovazione che possono davvero cambiare il corso della storia. Pensate se le nazioni investissero e facessero cambiare tutti i vetri alle finestre dei palazzi più grandi: quanta energia verrebbe prodotta? Non a sufficienza per la corrente di quei palazzi, ma certamente più dei miseri pannelli solari sul tetto.
Un cambio di passo.

Volete saperne di più sul Metaverso? Ve lo racconta Matthew Ball

Matthew Ball è l’autore del momento. Il suo libro “The Metaverse: And How it Will Revolutionize Everything” è il più letto e commentato.

In questo video, relativamente breve, spiega la sua visione.

Blockchain ed efficienza

Il costo dell’utilizzo delle blackchain, il cosiddetto “gas fee” di cui ho parlato in un’altra edizione di Techy, è diventato un argomento caldo.
Il tema vero è che le blackchain, in generale, hanno dei problemi di velocità e di traffico.
Il consiglio, del tutto spassionato e senza interessi o sponsorizzazioni, è di guardare con attenzione Flow (https://onflow.org).

Ovviamente non è l’unica blockchain di “nuova specie” che si sta mettendo in mostra, ma ha velocità e costi molto interessanti, nonché in Italia ogni volta che la nomino mi accorgo che non la conosce nessuno.
Si tratta di un sistema che usa dei consensi proof-of-stake e un'architettura multi-nodo molto efficiente che la rende interessante per la velocità e anche per l’impatto ambientale, attualmente nell’occhio del ciclone per il consumo di energia per compiere le operazioni. Coniare un NFT su Flow costa meno in termin di carbonio rispetto a un post su un social network.

AI per creare avatar digitali animati

Oppo Digital Avatar Lab è un’applicazione dedicata ai telefoni, alcuni smartphone, della casa per muovere un avatar seguendo i movimenti di una persona in carne ed ossa.
Di fatto, vengono raccolti i dati del corpo umano attraverso una serie di scatti e video. L’algoritmo genera automaticamente il modello umano 3D, analizzando i video e realizza un avatar molto somigliante alla realtà. A questo avatar viene creato uno scheletro e a quel punto il gioco è in parte fatto, nel senso che i movimenti verranno codificati in base a quello scheletro.

Guardate il video per rendervi conto delle potenzialità.
Si chiama Human Avatar Modeling e offre maggiore autenticità e praticità durante l'intero processo di generazione automatica di avatar digitali 3D, un passo in avanti interessante verso la creazione di avatar davvero realistici per il Metaverso e i giochi online, nonché per i tanti concerti in digitale.

Minecraft si schiera contro gli NFT

Con questo post, Minecraft ha deciso di mettere la parola fine a una serie di polemiche che avevano coinvolto la piattaforma.

In pratica, non verranno accettati gli NFT per un motivo semplice: non si vuole creare una comunità chiusa, che andrebbe contro i principi della piattaforma.

“Nelle nostre Linee guida per l'utilizzo di Minecraft, descriviamo come il proprietario di un server può addebitare l'accesso e che tutti i giocatori dovrebbero avere accesso alla stessa funzionalità. Abbiamo queste regole per garantire che Minecraft rimanga una community in cui tutti hanno accesso agli stessi contenuti. Gli NFT, tuttavia, possono creare modelli di scarsità ed esclusione che sono in conflitto con le nostre Linee guida e lo spirito di Minecraft. Per garantire che i giocatori di Minecraft abbiano un'esperienza sicura e inclusiva, le tecnologie blockchain non possono essere integrate all'interno delle nostre applicazioni client e server, né i contenuti di gioco di Minecraft come mondi, skin, oggetti personali o altre mod possono essere utilizzati da tecnologia blockchain per creare una risorsa digitale scarsa”.

Ma quali erano le ragioni per cui Mojang, la società che ha creato il gioco, ha preso questa decisione?
Per molti, Minecraft poteva trasformarsi in una piattaforma del Metaverso, con la possibilità di avviare server e definire determinate funzionalità.
Il divieto dell'uso di tecnologie blockchain, inclusi i token non fungibili, va a minare questo cambiamento possibile, in nome di guadagni che la comunità di giocatori ha giudicato eccessivi da parte di alcuni utenti.
Mojang non vuole implementare, quindi, una “cultura dell’esclusione” attraverso l’esclusività e scarsità di alcuni asset.
”Per garantire che i giocatori di Minecraft abbiano un'esperienza sicura e inclusiva, le tecnologie blockchain non possono essere integrate all'interno delle nostre applicazioni client e server Minecraft né possono essere utilizzate per creare NFT associati a qualsiasi contenuto di gioco, inclusi mondi, skin , oggetti persona o altre mod . Presteremo inoltre molta attenzione all'evoluzione della tecnologia blockchain nel tempo per garantire che i principi di cui sopra vengano rispettati e determinare se consentirà esperienze più sicure o altre applicazioni pratiche e inclusive nei giochi. Tuttavia, al momento non abbiamo in programma di implementare la tecnologia blockchain in Minecraft”.

Nuovi sviluppi per i dispositivi del Metaverso

Meta e Qualcomm hanno anniciato una collaborazione per sviluppare chipset personalizzati per prodotti di realtà virtuale, hanno annunciato le società venerdì.

I due colossi tecnologici statunitensi hanno firmato un accordo pluriennale “per collaborare a una nuova era dell’informatica”, utilizzando la tecnologia Snapdragon Extended Reality (XR). La realtà estesa si riferisce a tecnologie tra cui la realtà virtuale e aumentata, che fondono il mondo fisico e digitale.
Mark Zuckerberg ha dichiarato che "siamo ancora nelle prime fasi del Metaverso e questo tipo di integrazione tecnica aiuterà la realtà virtuale a diventare una piattaforma informatica multifunzionale".

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Tra 15 giorni riprenderanno gli eventi “Gigi portami nel Metaverso”, i primi due sono andati esauriti e ne sto programmando altri due. Tra qualche giorno l’annuncio (non ho ancora date definitive.

Gli SmartBreak sono ripresi, il LateTechShow ancora no

Dal 5 settembre riparte lo SmartBreak, l’appuntamento quotidiano delle 11, live dal lunedì al venerdì, per parlare insieme dei temi che riguardano il lavoro e il cambiamento.

#podcast

Trovate tutte le puntate del LateTechShow al sito https://lts.businesscommunity.it

Su Spotify anche in #video

E Vita da Ufficio, il #podcast del meglio degli #SmartBreak quotidiani
(#live alle 11:00 su tutti i canali social)

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