AI ovunque con Microsoft, Twitter e la disinformazione, e ...
Le notizie della settimana, riviste e selezionate
Microsoft spinge sull’AI e prosegue alleanza con OpenAI
La conferenza annuale di Microsoft Build dedicata agli sviluppatori è stata aperta da un keynote del CEO, Satya Nadella, incentrato sulla nuova era dell’IA e sul valore per gli sviluppatori. Nel suo discorso, Nadella ha sottolineato l’importanza dell’IA e del suo impatto sul futuro del lavoro e dell’innovazione.
Microsoft ha annunciato che adotterà lo stesso standard aperto per i plugin che OpenAI ha introdotto per ChatGPT, consentendo l’interoperabilità tra ChatGPT e l’ampia offerta di copilot di Microsoft. Questo significa che gli sviluppatori potranno utilizzare una singola piattaforma per creare plugin che funzionano sia in ambito consumer che business, tra cui ChatGPT, Bing, Dynamics 365 Copilot e Microsoft 365 Copilot. Inoltre, se gli utenti desidereranno sviluppare e utilizzare i propri plugin con l’applicazione AI costruita su Azure OpenAI Service, questa sarà interoperabile di default con questo stesso standard di plugin.
Nell’ambito di questa piattaforma di plugin condivisa, Bing sta ampliando il suo supporto per i plugin. Oltre ai plugin già annunciati per OpenTable e Wolfram Alpha, saranno presenti nell’ecosistema Bing anche Instacart, Kayak, Klarna, Redfin e Zillow e molti altri. Questo ampliamento del supporto per i plugin consentirà agli utenti di Bing di accedere a una gamma ancora più ampia di servizi e informazioni direttamente dalla loro ricerca.
Microsoft annuncia anche il nuovo Azure AI Studio, che semplifica l’integrazione di fonti di dati esterne in Azure OpenAI Service. Questi aggiornamenti consentiranno ai clienti di implementare i modelli di AI più all’avanguardia utilizzando i propri dati, accelerando il time to value delle applicazioni basate sull’AI. Inoltre, gli sviluppatori potranno implementare l’AI in modo più responsabile con Azure AI Content Safety, un nuovo servizio Azure AI che aiuta le aziende a creare ambienti e comunità online più sicuri. Grazie a modelli progettati per rilevare contenuti di odio, violenza, sesso e autolesionismo in tutte le lingue, sia nelle immagini che nei testi.
Microsoft Fabric è una piattaforma unificata per l’analisi dei dati che comprende data engineering, data integration, data warehousing, data science, analisi in tempo reale, osservabilità applicata e business intelligence. Microsoft Fabric consente ai clienti di sperimentare le funzionalità in un’esperienza unificata e aiuta a sbloccare il pieno potenziale dei loro dati. Con Copilot in Microsoft Fabric, i clienti possono usare il linguaggio conversazionale per creare flussi di dati e pipeline di dati, generare codice e intere funzioni, costruire modelli di machine learning o visualizzare i risultati.
Windows Dev Home è stato invece pensato per aumentare la produttività e le prestazioni degli sviluppatori con funzionalità come la configurazione rapida della macchina, la connessione agli account degli sviluppatori e la possibilità di gestire i flussi di lavoro in un’unica posizione centrale.
Windows Copilot per Windows 11 sarà la prima piattaforma per PC a centralizzare l’assistenza AI con l’introduzione di Windows Copilot, disponibile per Windows 11, in anteprima a giugno. Insieme a Bing Chat e ai plugin di prima e terza parte, gli utenti potranno concentrarsi sulla realizzazione delle loro idee e sul completamento dei loro compiti, invece di spendere energie per trovare, avviare e lavorare su più applicazioni.
OpenAI pronta a discutere con l’Europa
OpenAI, la società di intelligenza artificiale, sembra essere improvvisamente più aperta alla regolamentazione dell’IA in Europa. Dopo aver espresso “molte preoccupazioni” riguardo all’Atto sull’IA dell’UE, il CEO Sam Altman ha dichiarato che cercheranno di rispettare le norme, ma se non saranno in grado di farlo, cesseranno le operazioni. Poi è arrivato il tweet…
Sting contro la musica creata dall’AI
Sting, il famoso musicista, in una recente intervista alla BBC che i musicisti devono affrontare “una battaglia” per difendere il loro lavoro dall’ascesa delle canzoni scritte dall’intelligenza artificiale. Ha detto alla BBC: “i mattoni della musica appartengono a noi, agli esseri umani. Questa sarà una battaglia che tutti dovremo combattere nei prossimi anni: difendere il nostro capitale umano contro l’IA”. Ha anche aggiunto che gli strumenti sono utili, ma dobbiamo guidarli. “Non penso che possiamo permettere alle macchine di prendere il sopravvento. Dobbiamo stare attenti”.
Anche Giorgia, in un’intervista sul Corriere della Sera, si è detta preoccupata dell’ingresso dell’AI nella produzione musicale, soprattutto a livello etico.
Insomma, la discussione è aperta.
Twitter, le news, l’Europa e… la disinformazione
Twitter ha deciso di uscire dal Codice di Condotta europeo contro la disinformazione. Tuttavia, il commissario per il mercato interno Thierry Breton ha precisato che la società americana dovrà comunque rispettare gli obblighi legali introdotti dal Digital Service Act a partire dal 25 agosto.
Twitter era stata tra le prime società ad aderire al codice volontario creato nel 2018, insieme ad altre società come Facebook, Google e Mozilla. Non rispettare quanto previsto dal Digital Services Act europeo potrebbe costare caro alle aziende, fino al 10% del fatturato annuo globale.
Anthropic continua a crescere
Settimana scorsa ho parlato in Techy di Anthropic, definendolo come uno dei competitor di OpenAI e che utilizzavo una sua soluzione in Slack. Ebbene, l’azienda ha annunciato la raccolta di 450 milioni di dollari con Spark Capital, ma nella compagine appaiono nomi importanti come Salesforce, Google e persino Zoom.
Alone in the Dark
Era stata una delle copertine di PC Game Parade, un’esclusiva per il nostro Paese, mi stanno coinvolgendo nel remake. Qui un trailer del gioco.
Potete provarlo gratis per Xbox, per PlayStation e per Steam.
Il mio ultimo libro: Phyrtual (anche al Salone del Libro)
Il Metaverso è un concetto in continua evoluzione che sta cambiando il modo in cui percepiamo la distinzione tra fisico e digitale.
Questo libro esplora l'evoluzione del Metaverso e il suo impatto sulla società, sul lavoro e sul modo in cui viviamo.
Permette di scoprire come grandi e piccoli brand stanno investendo nel Metaverso e nel Metaverso industriale per creare esperienze coinvolgenti e come la tecnologia sta alimentando questa nuova generazione di Internet.
Questo libro offre una panoramica completa del Metaverso e delle sue potenzialità, con una riflessione sul futuro e sulle opportunità offerte da questa rivoluzione digitale.
Il libro contiene anche alcune interviste ad aziende e personaggi di spicco, con Luca Colombo di Meta, Nick Rosa di Accenture, Guido Scorza dell’Autorità del Garante per la Protezione dei Dati Personali, Alessandro Montanini di Canon, Giovanna Graziosi Casimiro di Decentraland, Antonio Squeo di Hevolous Innovation, Marco Brignoli di Miray Bay, Luisella Giani di Oracle, Domenico Colella e Yara Toriello dello Studio Orsingher Ortu, Sara Noggler di Polyhedra, Emanuele Zinna di Shin Software, Alessandro De Grandi di TheNemesis, Hentrick Witt di TeamViewer, Gian Marco Biagi di Vection Technologies.
Prefazione a cura di Michele Balbi di EY.
Postfazione di Claudio Gandolfo.
Il libro lo travate qui.
La vignetta della settimana
Il #LateTechShow
La puntata di questa settimana (domani sera quella nuova, come sempre alle 11 su tutte le piattaforme), con Stefano Mainetti di Webscience, Giorgio Ferrero di MyBank, Luca Corti di Mastercard, Antonello Pro di Worldline e Sebastiano Cappa di Outbrain .
La trovate anche su Spotify e su tutte le principali piattaforme #podcast.
La puntata settimanale di Vita da Ufficio
Questa settimana di Vita da Ufficio, che prende spunto dal meglio degli SmartBreak quotidiani alle 11:00 dal lunedì al venerdì sui miei profili social per raccontare il cambiamento insieme a voi, tratta gli argomenti dell’esigenza aziendali e le priorità individuali, qualche provocazione come “metaverso e intelligenza artificiale non esistono” o “una certificazione non si nega a nessuno!.
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