Il 90% dei contenuti di internet nel 2025 saranno prodotti dall’intelligenza artificiale
Una serie di studi stanno dimostrando che nel 2025 il 90% dei contenuti online verranno generati dall'intelligenza artificiale entro il 2025, quindi questa tecnologia avrà un’adozione esponenziale. Stiamo passando dalle immagini ai testi, ma sta arrivando la voce, utile per i podcast e i video.
Insomma, c’è molto oltre la moda di ChatGPT, c’è una pletora di altre piattaforme e applicazioni che stanno arrivando!
Tutto (o quasi) il Metaverso del CES 2023
Partiamo dal primo punto: è stato il tripudio dell’XR, con molti prodotti mostrati, ma anche tanti pubblicizzati, un numero così sproporzionato che ha reso praticamente impossibile vedere tutti i prodotti.
In varie zone campeggiavano cartelli pubblicitari giganteschi che promuovono gli occhiali TLC Smart e le Sony Playstation 2 VR , che ovviamente hanno catalizzato l’attenzione, sebbene ormai l’idea di un prodotto di Apple non è più così campata per aria.
C’è moltissima attesa su tutti i prodotti, ma soprattutto è stata la fiera dell’Assisted Reality, legata agli smartphone e alle loro evoluzioni.
Interessante anche il fatto per cui le aziende stanno creando prodotti nuovi, ma soprattutto depositano molti brevetti. Il Metaverso non è così vicino, ma sta diventando comunque una realtà.
L’idea che sta prevalendo è l’utilizzo di dispositivi come secondo schermo, da usare al lavoro, per i giochi e per vedere contenuti multimediali.
Applicazioni tradizionali di occhiali intelligenti AR per uso aziendale (istruzioni per il magazzino, alla manutenzione, formazione sul posto di lavoro per lavoratori poco qualificati, comunicazione di esperti a distanza).
I passi in avanti verso la miniaturizzazione sono al centro degli interessi delle aziende, come la possibilità di avere degli occhiali che mostrano simulano un monitor da 200 pollici!
Le applicazioni per i medici di Magic Leap hanno attirato moltissima curiosità (anche con la partnership di Cisco).
Anche Ant-Reality ha mostrato alcuni modelli, soprattutto pensati come assistenti, per esempio alla guida.
TCL ha presentato gli occhiali NXTWEAR S AR, disponibile entro aprile a 399 dollari. Questi occhiali presentano all'utente uno schermo ad alta definizione da 130 pollici che appare a 4 metri di distanza, con un doppio display Micro Oled da 1080 pixel, molto leggeri e collegabili a smartphone, tablet, PC e console di gioco, anche portatili.
Anche Vuzix è stata protagonista, con dispositivi contraddistinti da design interessante e da un peso leggerissimo, solo 32 grammi. Possono funzionare per 2 giorni con una singola carica.
Gli avatar in Zoom
Capire l’utilità non è così scontato, a esistono davvero tanti casi per cui si vuole mostrare partecipazione in una riunione senza necessariamente apparire. Per questo, Zoom ha lanciato gli Avatar già lo scorso anno, ma si potevano scegliere degli animali stilizzati.
Avatar Zoom, disponibile in versione beta, è una funzione che consente di personalizzare un avatar virtuale che rispecchia i movimenti e le espressioni del viso dell'utente.
Gli avatar possono essere utilizzati durante le riunioni per mostrare presenza e coinvolgimento, offrendo un'alternativa più coinvolgente alle immagini statiche del profilo. Gli avatar sono attualmente disponibili in versione beta per gli utenti di Zoom in tutto il mondo.
Siamo preoccupati perché l’AI potrebbe rubarci il lavoro?
La risposta è semplice, quasi scontata, ma moltissimi la ignorano.
La storia dello sviluppo dell’intelligenza artificiale
Segnalo con piacere questo articolo, perché descrive una breve storia dei computer, in maniera tale da aiutare a comprendere cosa ci si può aspettare per il futuro.
Si fa notare come la tecnologia dei computer sia cambiata rapidamente negli ultimi decenni e come i primi computer digitali siano stati inventati solo otto decenni fa.
Nella storia dei computer ci sono stati alcuni scienziati che hanno cercato di rendere le macchine intelligenti come gli esseri umani (Claude Shannon con Theseus, era il 1950, la generazione di immagini è iniziata con vigore solo nel 2014 e tutti abbiamo presente i risultati).
Vengono descritti alcuni sistemi di intelligenza artificiale e le loro capacità, come il riconoscimento del linguaggio e delle immagini che stanno diventando sempre più simili a quelle degli esseri umani.
L’AI ora è in grado di superare gli esseri umani in test standardizzati in tutti i domini e dimostra come l’AI sta diventando sempre più capace di generare immagini e capire e rispondere al linguaggio umano.
I social per trovare i sospettati
Si parla molto del fatto che il governo e la giustizia del Brasile stiano utilizzando i social per individuare i rivoltosi, ma in fondo era accaduto anche per l’attacco a Washington D.C. al Campidoglio. I sospettati vengono cercati sui social da tempo.
Il libro su ChatGPT
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