AI tra opportunità e pericoli, i metaumani, e...
Le notizie che forse, e dico forse, vi siete persi sul digitale
La rivincita del testo
Il testo è la forma più potente di comunicazione umana con un computer, diventata centrale grazie all'AI. ChatGPT e tutti i prodotti di intelligenza artificiale generativa riescono a capire il testo e rispondo a tono, che non vuol dire che rispondo correttamente, ma non fanno come gli assistenti vocali o i chatbot che rispondono a caso. Non possiamo dimenticare che questa semplicità e le risposte probabilistiche siano alla base del successo dell’AI gerativa. Il successo è evidente: gli esseri umani usano il linguaggio da oltre 150.000 anni, quindi è logico trovarlo anche nel dialogo con un computer…
Ma questo non fa del computer un nostro simile, ne tanto meno un pericolo in se: ci ha fatto diventare degli “umani con i superpoteri grazie all’AI”.
L'interfaccia testuale non rappresenta il top dell'esperienza utente con l'AI, c'è dell'altro. OpenAI sta già lavorando all'evoluzione dell'interfaccia. Le tecnologie AI seguiranno un percorso simile a Internet, passando da dominio tecnico a user-oriented. I comandi vocali diventeranno parte integrante delle interfacce AI grazie all'intelligenza linguistica aperta di sistemi come ChatGPT. I modelli linguistici aperti hanno cambiato le interazioni, consentendo rapporti flessibili. In pratica, la rivincita di Siri, Corta e ovviamente Alexa!
OpenAI e il copyright
OpenAI, l'azienda proprietaria di ChatGPT, è al centro di gravi accuse in California riguardo all'uso di materiale protetto da copyright per perfezionare la propria tecnologia. Secondo quanto riportato da Bloomberg, un documento di 157 pagine è stato depositato mercoledì presso la corte federale di San Francisco, in cui si afferma che OpenAI avrebbe utilizzato almeno 300 miliardi di parole provenienti da fonti coperte da copyright, inclusi libri, articoli, siti web e post. Le accuse sollevate nel documento sostengono potenziali danni per un valore di 3 miliardi di dollari. La vicenda rappresenta un'importante sfida legale per l'azienda e richiama l'attenzione sull'importanza di rispettare i diritti di proprietà intellettuale.
I Metaumani sono già qui
Gli avatar digitali o "metaumani" sono sempre più diffusi in Indonesia. Sono passati da chatbot a presentatori delle notizie e guide negli aeroporti. Tuttavia, sia creatori che esperti concordando che è necessario un tocco umano affinché siano davvero efficaci.
Nadira, una delle nuove presentatrici di tvOne, legge le ultime notizie in perfetto inglese. È uno dei tre avatar virtuali introdotti in aprile da tvOne, uno dei canali più visti.
Nadira “si basa” su Fahada Indi, una presentatrice di tvOne da 4 anni. La voce e i movimenti di Nadira sono modellati su quelli di Indi, e la somiglianza è evidente, soprattutto gli hijab.
Indi dice che lavorare all'avanguardia della tecnologia è un "onore". È pratico: "Non dover essere fisicamente in ufficio è molto utile".
Indi e Nadira lavorano insieme. Indi riferisce notizie in tempo reale mentre Nadira gesticola e muove lo studio. Il sistema di traduzione AI converte la voce in inglese e altre lingue.
Il futuro è già qui.
Unicef e le linee guida per l’AI per i più piccoli
L’UNICEF intende promuovere i diritti dei bambini nei programmi di governo e del settore privato sull’intelligenza artificiale. La guida esplora i sistemi AI che impattano i bambini mostrando i requisiti per AI centrata su di essi: sostenere sviluppo e benessere; garantire inclusione e equità; tutelare privacy dati; garantire sicurezza; fornire trasparenza, spiegabilità ed accountability; preparare bambini per AI futuro; creare un ambiente che abiliti questo.
Il Digital Market Act permette a Meta di distribuire App
Meta vuole consentire alle persone nell'UE di scaricare app direttamente dagli annunci Facebook, concorrendo con i negozi di app di Google e Apple. Il nuovo tipo di annuncio partirà con pochi sviluppatori Android entro l'anno. Meta vede così un'opportunità interessante grazie alla nuova legge europea DMA, che obbliga Apple e Google ad aprire le loro piattaforme. Anche se Android già consente il sideloading, ma l’azienda lo rende un po’ complicato.
Meta propone agli sviluppatori di avere tassi di conversione più alti per le inserzioni di installazione delle app. Inizialmente, Meta, almeno inizialmente, non intende addebitare una percentuale delle entrate delle app. Un portavoce di Meta ha confermato il piano: "gli sviluppatori meritano più modi per distribuire app".
La sapidità virtuale (AR del gusto)
Il professor Homei Miyashita della Meiji University di Tokyo ha mostrato un cucchiaio intelligente in grado di simulare la sensazione di sapidità del sale grazie ad elettrodi inseriti nella punta e una debole scarica elettrica. L'effetto è un aumento del 50% della sensazione di salinità. Lo “smart spoon” sarà lanciato in Giappone alla fine del 2023 da Kirin Holdings, un'azienda internazionale di bevande e farmaceutica e la seconda più grande birrifico giapponese.
Scienziati hanno lavorato per anni su tecnologie di simulazione del gusto e hanno generato artificialmente sapori "virtuali" dolci, salati, amari e texture croccanti e spugnose, utilizzando dispositivi dotati di elettrodi e patch di stimolazione muscolare elettrica per la bocca. La differenza è che questa è la prima volta che un'importante azienda porta strumenti di “virtual taste” fuori dal laboratorio. Le applicazioni potenziali comprendono terapeutiche, gastronomiche e naturalmente il metaverso.
"Potremo assaporare...e cenare insieme nel metaverso", ha affermato Homei Miyashita. "Questo è AR del gusto... È un'estensione e un'implementazione della salinità che percepiamo dal sale nel mondo reale".
Mentre visione, suono, tatto e olfatto sono stati integrati (o comunque è possibile farlo), il sapore virtuale era ancora impossibile.
Visiteremo il metaverso del ristorante di Cracco o assaggeremo una “tre cioccolati” di Knam anche avvertendo il sapore?
Apple è un’azienda AI
Apple è un'azienda di intelligenza artificiale ora.
Molte piccole modifiche all'intelligenza artificiale stanno silenziosamente prendendo il controllo dell'iPhone.
Non se ne accorge nessuno. L’articolo di The Atlantic analizza il fenomeno.
Meta, l’AI e il futuro
Yann LeCun, Chief Scientist di Meta e vincitore del premio Turing, ha un'ottica ottimista sull'intelligenza artificiale (IA), oggi ritira la laurea a Siena.
Secondo LeCun, non ci sarà una super-intelligenza artificiale che conquisterà il mondo, ma l'IA amplifica l'intelligenza umana (se la cosa non vi dice nulla, vi lascio il mio ultimo libretto/esperimento).
In qualsiasi caso, LeCun critica i modelli attuali di machine learning, definendoli specializzati e fragili, privi di una reale comprensione del mondo e di capacità di pianificazione. Secondo LeCun, è necessaria un'architettura di apprendimento delle macchine diversa, basata sull'astrazione, per avvicinarsi all'intelligenza artificiale generale.
Meta ha sviluppato un modello chiamato I-Jepa, che utilizza l'astrazione per apprendere rappresentazioni astratte delle immagini e creare un modello interno del mondo esterno. LeCun critica anche l'eventuale divieto della ricerca nel settore dell'IA, paragonandolo alla lotta contro la tecnologia della stampa nell'Impero ottomano. Vale la pena ricordare che Meta adotta un approccio basato sull'open source e sulla condivisione della ricerca scientifica per accelerare il progresso dell'IA.
Grandi aziende europee contro l’AI Act
I test degli SMS di emergenza
In Italia sono iniziati i test pubblici di emergenza nazionale per verificare l'efficacia. I test possono essere effettuati attraverso diversi canali, come messaggi di testo, notifiche push sullo smartphone o segnali acustici, al fine di raggiungere il maggior numero possibile di persone.
La partecipazione fondamentale: È di grande importanza partecipare attivamente a questi test per garantire la sicurezza pubblica. La partecipazione consente di verificare la funzionalità dei sistemi e identificare eventuali miglioramenti necessari.
Nel caso in cui sia necessario disattivare le notifiche di test pubblici di emergenza, l'articolo fornisce indicazioni su come farlo in modo da non interferire con le comunicazioni di emergenza effettive.
Sono partiti già il 30 giugno in Sardegna, poi il 5 luglio per la Sicilia, 7 luglio: Calabria e via di seguito.
La vignetta della settimana
Una vignetta non è, è un post di Vasco Rossi. Su cui riflettere sulle potenzialità degli algoritmi e dell’intelligenza artificiale.
I libri
Si è aggiunto anche questo esperimento…
Entrambi sono disponibili gratuitamente attraverso Kindle Unlimited di Amazon.
Il #LateTechShow
La puntata di questa settimana è stata molto ricca, con Elena Schiaffino di Web3 Alliance, Stefano Sperimborgo di Accenture, Sara Noggler di Polyhedra e Metaverse Fashion Council, Fabio Pascali di Cloudera, Giorgio Dossena di Qlik, Paolo Guadagni di The Visual Agency e Stefano Brusaferro di HWG.
Qui la versione di Spotify (anche in video), ma il podcast è presente per Apple iTunes, Amazon Music e Google Podcast.
La puntata di Vita da Ufficio
Qui la puntata di questa settimana di Vita da Ufficio, che prende spunto dal meglio degli SmartBreak quotidiani alle 11:00 dal lunedì al venerdì (in questo periodo in forma ridotta) sui miei profili social per raccontare il cambiamento che stiamo vivendo a livello socio-economico e delle abitudini.
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