Ancora una scorpacciata di AI, ma anche di Web3 e Metaverso
La mia posizione sui vari assistenti vocali è nota: c’è molto da fare. Nel frattempo vengono presentati “oggetti” alimentati dall’AI che rispondono a comandi vocali (Rabbit R1 o Humane AI pin). Non mi convincono del tutto, mi basta il mio smartphone (a proposito da quando sono passato al Google Pixel 8 la mia vita è cambiata con l’AI, e molto sta per arrivare e non è pubblicità, ve lo garantisco), perché lo smartphone è già personale, sa rispondere a comandi vocali, ha connettività ed è privato e sempre in tasca. Perché dovrei avere un altro oggetto digitale?
AI Act: i tempi si accorciano
Il Parlamento dell'UE voterà l'AI Act a marzo anziché ad aprile, come inizialmente previsto. Questa anticipazione influirà sul conto alla rovescia per l'entrata in vigore, richiedendo alle aziende una tempestiva conformità. Oppure questo parlamento, con scadenza a breve, teme che il prossimo non approvi il regolamento?
X avrà il suo servizio mail?
Una domanda e una risposta lapidaria hanno dato il via a speculazioni di ogni tipo. Il mondo dei social viaggia così! Sarà un servizio mail?
Google e i video giochi con l’AI
Google DeepMind ha presentato Genie, una potente AI generativa che crea giochi realmente giocabili da immagini. Frutto della collaborazione tra Google e l'Università della Columbia Britannica, Genie può generare giochi platform 2D ispirati a Super Mario Brothers, tanto per capirci, utilizzando un'unica immagine come guida. Questa nuova frontiera dell'AI generativa si chiama Generative Interactive Environments e gli sviluppi, oltre che per giochi, potrebbero riguardare la robotica.
LTX studio sfida Sora
Tira aria di sfida per la creazione di video partendo da prompt. LTX Studio, la nuova IA di video editing, si presenta come una sfida a Sora, noto per i suoi prodotti video di qualità cinematografica. Contrariamente a Sora, LTX Studio si focalizza sulla creazione completa, partendo da prompt testuali per generare personaggi, ambientazioni, storyboard e persino interi film. Con un'interfaccia intuitiva, questo browser-based tool funziona su vari dispositivi, rendendolo accessibile ovunque con una connessione internet. Mentre potrebbe essere una minaccia per i creativi dell'audiovisivo, LTX Studio potrebbe altresì integrarsi efficacemente nei processi di produzione, offrendo una soluzione versatile e innovativa.
Apple punta sulla GenAI con decisione (e molla le auto)
Durante l'assemblea annuale degli azionisti di Apple, il CEO di Apple Tim Cook ha annunciato l'intenzione di "rompere nuovi schemi" nel campo della GenAI quest'anno. Questa dichiarazione è giunta nella stessa settimana in cui la società avrebbe abbandonato il suo piano decennale di costruire un veicolo elettrico dal valore di miliardi di dollari. Alcuni membri del team assegnati al progetto EV sono stati ricollocati per concentrarsi su diverse iniziative legate alla GenAI, come riportato da varie fonti.
L’impatto dell’AI in Klarna
Il CEO di Klarna, Sebastian Siemiatkowski, ha recentemente elogiato il nuovo chatbot del servizio clienti, alimentato da OpenAI, affermando che stava svolgendo il lavoro di 700 persone. Questo avveniva quasi due anni dopo il licenziamento di circa 700 dipendenti da parte di Klarna.
Sarà un caso?
In una post su X, Siemiatkowski ha definito il lavoro dell'assistente AI di Klarna una "svolta nell'applicazione pratica dell'AI". Nel corso delle prime quattro settimane, il chatbot ha gestito circa il 66% del supporto clienti, equivalente a circa 2,3 milioni di chat. Klarna ha annunciato il nuovo chatbot in un comunicato stampa martedì scorso. Siemiatkowski ha dichiarato che il chatbot di Klarna ha ottenuto un punteggio di soddisfazione del cliente equivalente a quello umano, superando addirittura l'umanità in alcuni casi. Ciò si traduce in una riduzione delle richieste ripetute e nella risoluzione dei problemi in soli 2 minuti, rispetto ai 11 minuti necessari per gli esseri umani.
Il CEO ha affermato: "svolge il lavoro equivalente a 700 agenti a tempo pieno". Quanti posti di lavoro sono in pericolo?
Meta e Llama 3
Meta ha annunciato il prossimo lancio di Llama 3, il suo nuovo modello di linguaggio open-source, previsto per luglio. Rispetto a GPT-4, Llama 3 sarà più interattivo, fornendo contesto su argomenti complessi anziché evitare domande difficili. Il modello sarà in grado di discernere meglio il significato di parole ambigue come "uccidere", puntando a una maggiore precisione. Nonostante Meta voglia migliorare la nuance nelle risposte del modello, ci sono segnalazioni di tre importanti esperti di sicurezza nell'IA che hanno lasciato l'azienda questo mese. Attualmente, esistono due approcci principali alla sicurezza dell'AI: il primo, altamente regolamentato, adottato da OpenAI e Google Advanced, impone chiare linee guida per risposte cortesi e politicamente corrette. Il secondo approccio è più aperto e svincolato, con Elon Musk che sostiene un chatbot che rifletta posizioni conservative. Tuttavia, il tentativo attuale, Grok, è giudicato ancora troppo progressista per alcuni.
EMO: Emote Portrait Alive
Nel presente lavoro, affrontiamo la sfida di migliorare il realismo e l'espressività nella generazione di video di "talking head" concentrandoci sulla relazione dinamica e sfumata tra i segnali audio e i movimenti facciali. Identifichiamo le limitazioni delle tecniche tradizionali che spesso non riescono a catturare l'intero spettro delle espressioni umane e l'unicità degli stili facciali individuali. Per affrontare tali problematiche, proponiamo EMO, un nuovo framework che adotta un approccio diretto di sintesi audio-video, evitando l'uso di modelli 3D intermedi o punti di riferimento facciali. Il nostro metodo assicura transizioni di frame senza soluzione di continuità e una conservazione coerente dell'identità durante il video, generando animazioni altamente espressive e realistiche. I risultati sperimentali dimostrano che EMO è in grado di produrre non solo video convincenti di discorsi, ma anche video di canto in vari stili, superando significativamente le metodologie esistenti all'avanguardia in termini di espressività e realismo.
Sap accelera sull’AI
SAP accelera l'adozione della GenAI con investimenti di 1 miliardo di euro in due anni. Il programma Business AI ha coinvolto oltre 24.000 clienti SAP, con circa 150 scenari applicativi. La strategia è focalizzata sull'integrazione dell'AI in tutte le business application. Joule, il copilota, consente interazioni naturali con SAP, attualmente disponibile per Human Capital Management, portando automatizzazione di processi, riduzione dei tempi di ricerca e consultazione. Tre principi guida: scenari rilevanti, modelli affidabili, strumenti conformi a privacy e sicurezza. Joule sarà esteso progressivamente a tutte le applicazioni SAP.
Cisco tra AI e Webex su Vision Pro e collaborazione con Microsoft Teams
Cisco ha stretto partnership strategiche cruciali per la collaboration, partendo da Nvidia, ma anche con Apple e ha portato Webex su Apple Vision Pro, offrendo riunioni remote immersive molto strutturate, funzione che mancava. La funzionalità consente di gestire video partecipanti e contenuti condivisi con gesti intuitivi. Ma Cisco ha stretto anche una partnership con Microsoft, garantendo interoperabilità con Microsoft Teams e Microsoft Team Room.
Copilot for Finance
Microsoft ha presentato la versione di anteprima pubblica di Microsoft Copilot for Finance, un'estensione dell'offerta Copilot progettata per le funzioni aziendali. Questa nuova soluzione, insieme a Copilot for Sales e Copilot for Service, offre automazione dei flussi di lavoro basata sull'IA, raccomandazioni e azioni guidate nel flusso di lavoro. I dipartimenti finanziari, partner critici nelle decisioni aziendali, affrontano sfide nel prendere in carico lavori strategici. Copilot for Finance, con funzionalità chiave come l'analisi delle varianze in Excel e la semplificazione della conciliazione, mira a liberare tempo, consentendo un ruolo più strategico nel fornire consulenza aziendale. La soluzione integra Copilot for Microsoft 365, potenziando app di produttività ampiamente utilizzate. In anteprima pubblica oggi, Copilot for Finance promette di migliorare l'efficienza complessiva delle operazioni finanziarie, fornendo supporto cruciale alle squadre finanziarie.
La matematica… per tutti
Studiare matematica non sarà mai più come prima: non solo risolve, ma spiega… guardate il video per farvi un’idea.
Meta Orion
Meta sarebbe al lavoro sulla creazione di occhiali AR, progetto chiamato Orion. Si prevede una demo entro l'autunno 2024, ma sta anche preparando la terza edizione dei Ray-Ban Meta Smart Glasses. E iniziano a circolare indiscrezioni sulla prossima generazione dei Meta Quest. Insomma, Meta punta molto sul AR/VR.
La Gamification al Metropolitan Museum
Il Metropolitan Museum of Art presenta l'app The Met Replica, che unisce realtà aumentata, arte e moda. Trasforma oggetti esposti in opere d'arte in capi d'abbigliamento virtuali.
Le Fan Cam arrivano in Italia
L’esperienza allo stadio sarà sempre più coinvolgente… vi lascio un video che ve lo spiega.
La realtà virtuale per alleviare l’ansia pre-operatoria
Uno studio recente in Svizzera utilizza la tecnologia di realtà virtuale per alleviare l'ansia pre-operatoria nei pazienti chirurgici. La ricerca dimostra l'efficacia dell'approccio, promuovendo alternative senza farmaci per gestire i pazienti durante procedure mediche critiche. L'impegno di Softcare Studios Srls nell'offrire soluzioni innovative è evidenziato da questa collaborazione, contribuendo a migliorare l'esperienza dei pazienti in contesti clinici stressanti.
I caratteri speciali su Whatsapp
Avrete visto certamente l’immagine qui sotto, ma la ripropongo, anche se so che mi state chiedendo la vignetta della settimana… WHatsapp è una parte importante della nostra vita a livello di comunicazione.
La puntata del Late Tech Show
Ospiti della puntata: Walter Riviera di Intel, Luca Nilo Livrieri di Crowdstrike, Alessio Rovelli di Asus e Luca Bonzi e Paola Fiorio di Viewtoo (qui in versione Youtube con i capitoli), mentre sotto trovate la versione podcast su Spotify.
Vita da Ufficio (dagli #SmartBreak)
Il podcast che prende spunto dagli #SmartBreak quotidiani sui miei profili social e su quelli di alcune associazioni manageriali è ripartito. Lo trovate qui.
I miei libri
Vi lascio un link per i miei libri, caso mai vi venisse voglia di leggere, vi ricordo che Phyrtual è giunto alla seconda edizione.
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