Apple tra metaverso e AI, Gemini e Copilot, i PFAS e...
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Intelligenze intelligenti
Il concetto di intelligenza non è una cosa semplice da spiegare.
Non vorrei fare il filosofo per forza (il “digifilosofo” per parafrasare la mia serie di libri), ma l’intelligenza non è un concetto unico. Esistono intelligenze umane diverse, intelligenze artificiali molteplici e persino intelligenze nel mondo animale e vegetale. Dobbiamo superare l'idea della competizione tra intelligenze artificiali e umane e puntare invece sulla loro convivenza e collaborazione. Perché questo è inevitabile. Un cieco sfrutta le abilità dei suoi sensi per descrivere e comprendere il mondo che lo circonda, ma utilizza anche l’intelligenza di un cane che lo guida. Questo è un esempio semplice, ma se ne potrebbero fare tantissimi!
Non dobbiamo temere l'intelligenza artificiale in sé, ma il suo uso scorretto. Usiamo la tecnologia in modo responsabile e giusto, per il bene comune.
Alcuni esempi positivi? Aziende dove l'AI ha migliorato il lavoro, piattaforme che aiutano gli studenti a fare scelte o sistemi che facilitano la ricerca di lavoro.
Il futuro si costruisce, non dimentichiamolo. Da sempre usiamo tutte le “intelligenze” a nostra disposizione per creare un mondo migliore, o forse, solo per adattarci meglio.
Apple Vision Pro
Ho restituito all’azienda il Vision Pro, come detto settimana scorsa non essendo nel nostro territorio non l’ho recensito, ho le mie sensazioni e me le tengo e non vado oltre a quanto ho già detto.
Quello che posso dire è che il concetto di Metaverso potrebbe prendere forme del tutto diverse, soprattutto se la capacità di riconoscere il mondo che ci circonda continueranno ad aumentare. Nascerà qualche killer application, ma per ora sono convinto che è un esercizio stilistico interessante.
Ho postato diversi video di persone in giro con i Vision Pro, ma i Simpson erano molto più avanti, di ben 8 anni.
Apple e il testo per l’editing delle immagini (gratis)
Apple ha lanciato MGIE, un'innovativa intelligenza artificiale in grado di alterare immagini attraverso comandi testuali, rappresentando un significativo passo avanti nell'editing fotografico (presto per dire concorrente di Photoshop, ma comunque è open source).
Questa piattaforma consente miglioramenti globali, come regolazioni di luminosità, contrasto e nitidezza, oltre all'applicazione di effetti artistici, simili a quelli ottenibili con Photoshop. MGIE eccelle nel ritagliare, ridimensionare, ruotare, eliminare o aggiungere elementi, offrendo agli utenti un controllo senza precedenti sulla trasformazione delle immagini. Questa innovazione ridefinisce il panorama dell'editing fotografico, ponendo l'accento sulla facilità d'uso attraverso comandi testuali intuitivi.
Addio Bard, è arrivata Gemini
Google ha deciso di premere sull’acceleratore dell’AI, con un rebranding (il nome si pronuncia “ge-mi-nai” e contiene la parola AI: geniale) corposo, annunci in arrivo (versione per smartphone e abbonamenti). Quello che farà la differenza sono cose come la gestione di dettagli come prenotazioni o pianificazione di spostamenti interrogabili facilmente. L'AI, come l'assistente Gemini di Google, potrebbe semplificare queste attività, ma attualmente non è ancora completamente efficiente e non è presente nel nostro mercato.
Però l’integrazione con le applicazioni potrebbe fare davvero la differenza.
La versione a pagamento di Gemini è destinata a fare concorrenza a ChatGTP e Copilot Pro di Microsoft. Il boost di 2 TB di dati memorizzabili per l’account potrebbe fare la differenza.
Nel frattempo fa confusione col proprio nome…
Microsoft e Copilot per tutti
Lo spot durante il Super Bowl ha fatto discutere ben prima della partita, grazie al post ufficiale.
La battaglia per l’intelligenza artificiale consumer prosegue alla grande!
Il nuovo spot evidenzia momenti "watch me" in cui Copilot facilita la trasformazione di idee in azioni concrete. L'aggiornamento di Copilot su copilot.microsoft.com e negli app store offre un design più intuitivo, con la novità di Designer in Copilot che consente la personalizzazione delle immagini con editing inline gratuito (non presente in ogni nazione, come al solito oramai). Copilot per Microsoft ha rappresentato un grande successo, con 5 miliardi di chat e immagini create, alimentando la crescita in Edge e Bing share. Prossimamente, l'introduzione di Designer GPT offrirà una canvas dedicata per visualizzare idee in modo coinvolgente all'interno di Copilot.
Altman e i dati dell’intelligenza artificiale
Ha destato parecchi commenti questo post su X di Sam Altman.
Il dato ovviamente è enorme, ma voleva indicare che è ancora insignificante rispetto all’umanità.
Il tema è: quanto di questi testi rientra nel training delle intelligenze artificiali? Perché sappiamo che le allucinazioni sono un problema serio.
Interoperabilità di Whatsapp e iMessege
L’Unione Europea è decisa ad abbattere i cosidetti gatekeeper e tutte le barriere fra servizi. Pare, quindi, che arriverà presto l’interoperabilità su iMessage e WhatsApp: in sostanza, si potrà inviare messaggi a chiunque, senza doverlo fare necessariamente sulla stessa piattaforma.
Intanto, Phil Schiller, responsabile dell’App Store di Apple, intervistato da FastCompany, ribadisce i pericoli legati alla liberalizzazione degli app store su iOS.
La partita è aperta.
Marchiare le immagini AI
Meta ha annunciato che marchierà le immagini realizzate con l’AI sui suoi social. Open AI farà la stessa cosa, anche se aggirarlo è fin troppo facile al momento.
Il metaverso e la medicina
La notizia non è nuova, ma siccome mi viene spesso richiesto di commentarla, la pubblico anche qui. All’IRCCS San Gerardo è stato eseguito un complesso intervento chirurgico in due tempi noto come ALPPS (link ripreso da Roberto Bonin) per asportare una voluminosa neoplasia del lobo destro del fegato in un paziente di 77 anni. La procedura è stata resa possibile dalla tecnica di ricostruzione tridimensionale del fegato e dalla realtà aumentata, utilizzate sia nella fase preoperatoria che durante l'intervento. Il prof. Fabrizio Romano, responsabile della Chirurgia epatobiliare, spiega che questa innovativa tecnologia crea un modello tridimensionale del tumore specifico, fornendo al chirurgo una visione dinamica dell'anatomia statica dell'organo per interventi più precisi e mirati.
Ripensare ai PFAS
La televisione svizzera italiana ha dedicato uno speciale molto interessante sui danni provocati dai PFAS, per semplificare, le microplastiche.
L’intelligenza artificiale ci potrà aiutare a combatterle?
La puntata del Late Tech Show
Ospiti della puntata: Tiziano Durante di Microsoft, Luigi Cherubino di AMD, Alessandra Specchiulli di Italiaonline, Alessandro Piva del Politecnico di Milano e Andrea Piol della Fondazione Elserino Piol (qui in versione Youtube con i capitoli), mentre sotto trovate la versione podcast su Spotify.
Vita da Ufficio (dagli #SmartBreak)
Il podcast che prende spunto dagli #SmartBreak quotidiani sui miei profili social e su quelli di alcune associazioni manageriali è ripartito. Lo trovate qui.
I miei libri
Vi lascio un link per i miei libri, caso mai vi venisse voglia di leggere, vi ricordo che Phyrtual è giunto alla seconda edizione.
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