Facebookdown e aziende - AI: in Grecia per il Covid e per prevenire il cancro al seno - Clubhouse per la salute mentale
Puntata molto dedicata alla salute, perché l'intelligenza artificiale può fare la differenza
Cosa abbiamo imparato dal blackout dei servizi di Facebook?
Questo #Facebookdown ha insegnato molte cose alle aziende.
i social sono spazi in affitto
la pubblicità deve essere affidabile
affidarsi al cloud e a servizi basati su API significa accettare il rischio che qualcosa possa andare storto
gli strumenti tradizionali funzionano ancora
Come ha fatto la Grecia ad usare l’intelligenza artificiale per fermare il Covid-19
Su Nature è comparso un articolo molto interessante che riguarda l’idea di un ricercatore, basato in California ma di origine greca, Kimon Drakopoulos, che ha permesso di giungere a determinate conclusioni rispetto ai dati reperibili sulla pandemia.
Tra agosto e novembre 2020 le autorità greche hanno lanciato un sistema che utilizza un algoritmo di apprendimento automatico per determinare quali viaggiatori che entrano nel paese dovrebbero essere testati per COVID-19. Gli autori hanno scoperto che l'apprendimento automatico è più efficace nell'identificare le persone asintomatiche rispetto ai test casuali o ai test basati sul paese di origine di un viaggiatore. Secondo l'analisi dei ricercatori, durante l'alta stagione turistica, il sistema ha rilevato da due a quattro volte più viaggiatori infetti rispetto ai test casuali.
La Grecia, come molti altri paesi, non aveva la capacità di testare tutti i viaggiatori, in particolare quelli che non mostravano sintomi. Un'opzione era quella di testare un campione di visitatori, ma la Grecia ha deciso di provare un approccio basato sull'intelligenza artificiale (AI).
È un esempio di come l'analisi dei dati può contribuire a politiche efficaci contro il COVID-19. Ma presenta anche sfide, dall'assicurare che la privacy degli individui sia protetta alla necessità di verificarne l'accuratezza in modo indipendente. Il progetto è anche un monito per l’Unione Europea, perché è necessario ripensare a regole e protocolli sull'uso corretto dell'IA e dei big data. Questi devono essere preparati in anticipo in modo che tali analisi possano essere utilizzate in modo rapido e sicuro in caso di emergenza.
Clubhouse e la maratona dedicata alla Salute Mentale in un mondo disuguale
Clubhouse, domenica 10 ottobre, vedrà la sua comunità globale unita per una maratona di 24 ore in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale 2021.
Il tema di quest’anno è “La Salute Mentale in un Mondo Disuguale” e l’obiettivo dell’evento è sensibilizzare, informare e dibattere sul significato del benessere psicologico in un tempo segnato da importanti traumi.
La “room” viaggerà dall’Australia al Giappone, dalla Corea del Sud all’Italia, dagli Stati Uniti alla Nigeria (e in molte altre nazioni!), con relatori di primo piano che affronteranno il tema della salute mentale sotto ogni profilo.
In Italia si partità alle 16:30 con Alessandro Bertirotti, antropologo della mente e Laura Merli Lavagna, medico specializzato in psicoterapia per parlare dei “problemi più urgenti di una società che deve affrontare lo stress post-traumatico in seguito al COVID con un particolare accento su giovani e adolescenti”. Si proseguirà con Giovanna D’Alessio, executive coach e coautore di Aequacy, affrontando il “benessere negli ambienti professionali: cosa è cambiato e cosa non riesce ancora a cambiare per raggiungere una reale parità di genere oltre a dichiarazioni d’intenti e stereotipi”, e via via, per poi passare la parola alla Francia.
Essendo su Clubhouse, si potrà partecipare e intervenire.
Medicina: l’AI per scoprire il cancro al seno
Alla New York University si sta utilizzando l’intelligenza artificiale per migliorare l'accuratezza dell'imaging del cancro al seno. Il programma è stato addestrato per identificare i modelli tra migliaia di immagini ecografiche del seno per aiutare i medici nella diagnosi.
Quando è stato testato su 44.755 esami ecografici già completati, lo strumento di intelligenza artificiale ha aumentato del 37% la capacità del radiologo di identificare con precisione il cancro al seno. Inoltre, lo strumento ha contribuito a ridurre del 27% il numero di campioni di tessuto e biopsie necessari per confermare i tumori.
L'analisi dell'intelligenza artificiale del team della NYU è potenzialmente la più vasta nel suo genere, coinvolgendo 288.767 esami ecografici separati effettuati da 143.203 pazienti trattati negli ospedali della NYU Langone tra il 2012 e il 2018.
Perfezionando l’AI si potranno aggiungere ulteriori informazioni sulla paziente, come la storia familiare o la mutazione genetica associata al cancro al seno, per determinare il rischio.
La puntata di questa settimana del Late Tech Show
La seconda puntata della terza stagione del #LateTechShow.
Si parla di cultura digitale e trasformazione digitale nelle imprese, ADV per tutti in modalità semplice, l'eProcurement è diventato un argomento importante e come funziona l'App di TuttoSubito.
Ospiti: Romeo Scaccabarozzi di Axiante, Carlo De Matteo di Mint, Giuseppe Pasceri di Subito e Roberto Adami di Vortal
Se ti va, condividi questa newsletter con gli amici, se invece non ti è piaciuta, disiscriviti.
💁♂️ La Bio
• BusinessCommunity.it
• LinkedIn
• Instagram
• Facebook
• Youtube
• Podcast su Spotify
• Podcast su iTunes
• Google Podcast
• Amazon Music Podcast