Italia e dati, Alexa cambia, le PMI e l'AI...
Le notizie (e non) che vi sono sfuggite (e non)
Un numero un po’ particolare di #Techy, un po’ perché settimana scorsa sono stata molto in giro, un po’ perché si è parlato molto di innovazione sui media tradizionali e quindi diventa difficile trovare angolazioni diverse o notizie poco conosciute.
Posso fare qualche considerazione in relazione agli eventi che mi hanno visto coinvolto. La Pubblica Amministrazione in Italia sta usando moltissimo i dati e e le informazioni con lo scopo di servire meglio i cittadini. Al Data Management Summit hanno partecipato molte aziende pubbliche, nonché responsabili e capogabinetto ministeriali e membri di dipartimenti per la digitalizzazione, così non solo ho capito che stiamo facendo dei passi in avanti, ma che in certi casi siamo più innovativi dell’Estonia, Paese che viene considerato come guida all’interno dell’innovazione digitale dei paesi UE.
Molto c’è da fare, ma molto è stato fatto e il PNRR può fornire quella spinta in più per avere dati e processi moderni e che rispondano davvero alle esigenze dei cittadini.
Con Oracle e il Gruppo Benetton ho capito che il rapporto tra moda e tecnologia in chiave ESG è determinante. Gli spunti che si possono trarre sono sempre tanti perché le implicazioni nascoste sono innumerevoli e gli aspetti da considerare crescono sempre. L’essere umano è al centro dei processi, ma senza l’aiuto della tecnologia non sarebbe possibile avere un impatto significativo.
L’evoluzione di Alexa
Amazon ha annunciato un nuovo modello linguistico di grandi dimensioni e una suite di funzionalità di intelligenza conversazionale che renderanno Alexa più intuitiva, intelligente e utile. Tanti ne hanno parlato.
La generative AI consentirà ad Alexa di avere conversazioni più naturali, di agire nel mondo reale in modo più intelligente e di essere più personalizzata e contestuale.
Sarà in grado di comprendere meglio il contesto della conversazione e di rispondere in modo più appropriato e di agire nel mondo reale in modo più intelligente, pensando sempre più alla casa connessa e a dispositivi intelligenti.
Alexa sarà anche in grado di personalizzare le sue risposte in base alle preferenze degli utenti, ai servizi con cui si ha interagito e alle informazioni sull’ambiente in cui ci si trova. Il tema della privacy resta centrale e controllo e trasparenza diventeranno la cartina torna sole dell’esperienza vissuta dagli utenti.
Google e l’AI per le PMI e il Made in Italy
Il sistema, focalizzato su 8 settori del Made in Italy, identifica 20 applicazioni di intelligenza artificiale che possono portare benefici significativi alle aziende, come migliorare la capacità di previsione della domanda, ottimizzare le attività e ridurre gli scarti. Il rapporto è disponibile online.
TikTok punta alla ricerca (con Google)
TikTok sta testando una funzione che collega ai risultati di #Googlesearch all'interno delle pagine di ricerca della sua app. Questa mossa si allinea agli sforzi di TikTok per potenziare le sue capacità di ricerca, incluso l'aggiunta recente di estratti da Wikipedia.
Per combattere i bot di Twitter (X), sarà a pagamento
C’è una dichiarazione di Elon Musk che ha scosso il mondo dei social. “Il motivo più importante per cui ci stiamo muovendo verso l’idea di far pagare tutti su X, chiedendo una piccola quota di mensile per l’uso del sistema X, è che è l’unico modo che posso immaginare per combattere le grandi armate di bot”.
Quindi, per tradurre, siccome ci sono i bot che fanno disinformazione e diffondono Fake News si fa pagare a tutti l’accesso?
La strada è la più facile, costa meno rispetto a eliminare i messaggi, ma nel frattempo l’interesse per X.com, già in caduta libera, andrà a calare pesantemente. Il motivo: chi ha interesse a diffondere disinformazione non ha certo intenzione di fermarsi perché deve pagare qualcosina!
Moda e Metaverso: ma non dovevamo vederci più?
Nella settimana della moda milanese si è parlato di Metaverso, diciamo che personalmente ho avuto qualche cosa da dire. Ma non parlerò di me o di iniziative che mi hanno coinvolto, ma di Gucci, che ha rilasciato tre distinte esperienze virtuali sulle tre piattaforme più popolari del metaverso.
"Gucci Ancora" è stato il leit motive fisico e di comunicazione, ma anche virtuale. Gucci ha aggiornato l'area “Gucci Town” che ha debuttato a maggio 2022 all'interno di Roblox e il design sono stati ispirati dalla vitalità creativa del quartiere Brera di Milano.
In una delle camere, gli utenti possono interagire con un'opera d'arte che cambia forma per sbloccare segreti e un passaggio con dei minigiochi.
Interagire con le persone in fisico e virtuale, nonché proporre i propri valori e non solo i prodotti sono stati l’elemento scatenante dell’iniziativa.
Quanta italianità nella “coppa al bacio” della Formula 1
Lenovo ha creato un trofeo unico nel suo genere, progettato con Pininfarina, ha una forma che ricorda la presa d'aria delle auto di Formula 1, ma al centro del trofeo è presente un sensore che, quando viene baciato dal vincitore, attiva un'illuminazione che si accende con i colori della bandiera nazionale del pilota. Ovviamente la cosa ha funzionato, Max Verstappen della Oracle Red Bull Racing ha colorato la coppa con i colori della bandiera olandese.
La puntata del #LateTechShow
La seconda puntata della quinta stagione, con Maurizio Decollanz di IBM,Fabrizio Vigo di SevenData e Bruno Sandrone EnergyFit
Qui la versione podcast su Spotify (anche video).
Invece, questa settimana, visto che mi sono trovato spesso in giro, non abbiamo realizzato il Podcast “Vita da Ufficio. che prende spunto dai miei SmartBreak quotidiano, proprio perché molto spesso non li ho fatti.
Qui trovate tutte comunque tutte le puntate.
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