Lavoro e futuro, AI ovunque di Google (ma in Europa meno)...
Le notizie che avete letto (o forse no), viste da un'angolazione differente
Rapporto sul futuro del lavoro 2023 del World Economic Forum
Il lavoro sta cambiato e questo rielaborato esplora come sia i lavori e sia le competenze evolveranno nei prossimi cinque anni. Questa quarta edizione della serie continua l’analisi delle aspettative dei datori di lavoro per fornire nuove intuizioni su come le tendenze socio-economiche e tecnologiche plasmeranno il luogo di lavoro del futuro.
L’adozione della tecnologia rimarrà un fattore chiave nella trasformazione aziendale nei prossimi cinque anni, con l’85% delle organizzazioni che identificano l’aumento dell’adozione di nuove tecnologie e l’ampliamento dell’accesso digitale come le tendenze più probabili per guidare la trasformazione nella loro organizzazione. Il pensiero analitico e il pensiero creativo rimangono le competenze più importanti per i lavoratori nel 2023.
AI e Europa: un rapporto interessante
Le commissioni parlamentari principali del Parlamento europeo hanno dato il via libera all’AI Act con un voto giovedì (11 maggio), preparando il terreno per l’adozione in seduta plenaria a metà giugno. L’AI Act è una legislazione di punta per regolamentare l’intelligenza artificiale in base al suo potenziale di causare danni. Il prossimo passo è l’adozione in seduta plenaria, con il 14 giugno come data provvisoria. Dopo che i deputati formalizzeranno la loro posizione, la proposta entrerà nell’ultima fase del processo legislativo, avviando i negoziati con il Consiglio e la Commissione dell’UE, i cosiddetti triloghi
Alcune delle principali disposizioni dell’AI Act includono:
La definizione di intelligenza artificiale: i deputati conservatori hanno ottenuto l’allineamento della definizione con quella dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), un club di 38 paesi ricchi.
Divieto di specifiche applicazioni: l’AI Act vieta specifiche applicazioni come tecniche manipolative e punteggi sociali, che sono considerati un rischio inaccettabile. L’elenco di queste pratiche proibite è stato notevolmente esteso su insistenza dei deputati di sinistra-centro.
Regime più rigoroso per le applicazioni ad alto rischio: la regolamentazione introduce un regime più rigoroso per le applicazioni ad alto rischio. Inizialmente, il rischio elevato era determinato in base a un elenco di aree critiche e casi d’uso (contenuti nell’Allegato III).
AI: IBM ritorna alla carica
Nella scorpacciata per ChatGPT, molti sono sono dimenticati di IBM Watson.
Tornerò sul tema prossimamente in un puntata del Late Tech Show, ma Big Blue non ha dormito sugli allori, perché se fino al 29 novembre era regina dell’AI, in futuro brillerà ancora.
La Suprema Corte USA non ammette i brevetti creati dall’AI
Stephen Thaler, fondatore della società di tecnologia avanzata delle reti neurali artificiali Imagination Engines Inc, afferma che il suo sistema DABUS (Device for the Autonomous Bootstrapping of Unified Sentience) ha creato prototipi unici per un portabevande e un faro di emergenza. Thaler ha cercato di brevettare le invenzioni, ma l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti e un giudice federale della Virginia hanno respinto le domande sulla base del fatto che DABUS non è una persona.
La corte ha stabilito che i brevetti possono essere rilasciati solo agli esseri umani e che l’IA di Thaler non può essere legalmente considerata il creatore di queste invenzioni.
Google e l’innovazione (e l’AI ovunque)
Durante il Google I/O 2023, l'azienda ha raccontato come l'intelligenza artificiale (IA) stia influenzando la nostra vita quotidiana. Con l'introduzione di Duet AI, una serie di strumenti di intelligenza artificiale, Google intende potenziare la suite di software e strumenti di produttività chiamata Workspace. Questo è un passo in risposta al progetto Copilot di Microsoft, che integra l'IA di OpenAI in Office. Le innovazioni dell'IA si estendono a servizi come Gmail, Maps, Docs, Fogli, Drive e il motore di ricerca stesso, con l'obiettivo di personalizzare i risultati e migliorare le possibilità offerte agli utenti. Durante l'evento sono stati presentati i progressi futuri che potremo aspettarci nei servizi più conosciuti di Google.
Google e il linguaggio di programmazione dell’AI
Google ha presentato Codey è un modello AI dedicato alla programmazione in grado di comprendere e utilizzare un linguaggio di programmazione specifico. L’idea dietro al progetto è quella di creare un modello di AI che non sia solo conversazionale ma che sia ottimizzato per programmare oppure rivedere e correggere il lavoro fatto da uno sviluppatore.
Google Project Starline è sempre sorprendente
Nel 2021, Google ha introdotto Project Starline, un nuovo progetto tecnologico che utilizza avanzamenti nella comunicazione per aiutare le persone a sentirsi come se fossero insieme, anche quando sono a centinaia di miglia di distanza. Il progetto utilizza telecamere ad alta risoluzione e sensori di profondità personalizzati per catturare la forma e l’aspetto di una persona da più prospettive. Queste informazioni vengono quindi compresse e trasmesse su reti esistenti per essere ricostruite in 3D dall’altra parte. Il risultato è un’immagine realistica che sembra come se la persona fosse seduta di fronte a te.
Il Metaverso in salsa Google (ma non solo)
Google sta utilizzando Maps come base per una serie di esperimenti di realtà aumentata (AR). L’azienda sta pianificando una partnership di realtà mista con Samsung e Qualcomm e ha già sperimentato occhiali assistivi e cabine olografiche per telepresenza. Le nuove funzionalità di AR di Google includono strumenti creativi per mappare esperienze di realtà aumentata su luoghi o edifici specifici, giochi basati sulla posizione come Space Invaders e partnership con aziende come Gap e Mattel. Google sta anche rendendo l’esperienza di Maps più immersiva, utilizzando rendering 3D generati al computer per fornire una vista a volo d’uccello del percorso dell’utente.
Metaverso contro la violenza di genere
Myth to Metaverse è un'esperienza contro la violenza di genere sviluppata da FARE X BENE in collaborazione con esperti di gaming e un team di voxel artist all'interno di The Sandbox. Il gioco presenta Valentina Pitzalis, sopravvissuta a un femminicidio, come testimonial e protagonista, insieme agli avatar dei peer educator di APE22. Dal 25 al 27 novembre, durante la Milano Games Week, sarà possibile provare l'esperienza presso lo Spazio Lenovo. Il gioco si svolge in un museo virtuale che espone opere monumentali, come Il Ratto di Persefone, per evidenziare stereotipi e archetipi presenti nella società. Il progetto ha coinvolto anche il Liceo Artistico di Brera di Milano, che ha esposto opere realizzate dagli studenti. Myth to Metaverse invita a riflettere sul significato delle opere ispirate al mito greco e promuove altre forme di gioco come cacce al tesoro e sfide di abilità.
La vignetta della settimana
Il mio ultimo libro: Phyrtual
Il Metaverso è un concetto in continua evoluzione che sta cambiando il modo in cui percepiamo la distinzione tra fisico e digitale.
Questo libro esplora l'evoluzione del Metaverso e il suo impatto sulla società, sul lavoro e sul modo in cui viviamo.
Permette di scoprire come grandi e piccoli brand stanno investendo nel Metaverso e nel Metaverso industriale per creare esperienze coinvolgenti e come la tecnologia sta alimentando questa nuova generazione di Internet.
Questo libro offre una panoramica completa del Metaverso e delle sue potenzialità, con una riflessione sul futuro e sulle opportunità offerte da questa rivoluzione digitale.
Il libro contiene anche alcune interviste ad aziende e personaggi di spicco, con Luca Colombo di Meta, Nick Rosa di Accenture, Guido Scorza dell’Autorità del Garante per la Protezione dei Dati Personali, Alessandro Montanini di Canon, Giovanna Graziosi Casimiro di Decentraland, Antonio Squeo di Hevolous Innovation, Marco Brignoli di Miray Bay, Luisella Giani di Oracle, Domenico Colella e Yara Toriello dello Studio Orsingher Ortu, Sara Noggler di Polyhedra, Emanuele Zinna di Shin Software, Alessandro De Grandi di TheNemesis, Hentrick Witt di TeamViewer, Gian Marco Biagi di Vection Technologies.
Prefazione a cura di Michele Balbi di EY.
Postfazione di Claudio Gandolfo.
Il libro lo travate qui.
Il #LateTechShow
Questa settimana con Andrea Ferlin di PLINK e Corrado Del Po di CDLAN, i super poteri dell'AI.
La trovate anche su Spotify e su tutte le principali piattaforme #podcast.
La puntata settimanale di Vita da Ufficio
Questa invece è la puntata di questa settimana di Vita da Ufficio, che prende spunto dal meglio degli SmartBreak quotidiani alle 11:00 dal lunedì al venerdì sui miei profili social, per raccontare il mondo che sta cambiando.
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