Microsoft, Meta, Google, Fifa, Università e l'innovazione
Le notizie sul digital che (forse) vi siete persi
Il Metaverso di Meta ha … le gambe
Essendo conscio del fatto che tornerò progressivamente sugli annunci dell’ultimo evento di Meta, mi piace segnalare che il Metavarso dell’azienda guidata da Mark Zuckerberg ha cambiato gli avatar.
Non solo, gli avatar, oltre ad avere una grafica migliore, hanno oggi le gambe!
Su Horizon, che sarà disponibile sui dispositivi VR, soprattutto quelli nuovi, ma anche sui dispositivi mobili e sui computer, ci saranno gli avatar con una figura completa. Se ci pensate, ogni piattaforma di metaverso mostra avatar completi, molto spesso utilizzando Ready Player Me, perché Meta non l’aveva prevista? Il gap è stato colmato, resta un limite grafico, ma anche sotto l’aspetto dell’immagine ci saranno evoluzioni (leggerete tra qualche notizia).
Microsoft punta sull’innovazione
Satya Nadella e i vari presidenti di divisione di Microsoft hanno presentato oltre 100 nuovi servizi e una serie infinita di aggiornamenti, con una grande attenzione al cloud e all’AI, anche con soluzioni interessanti. Per esempio, il motore di ricerca è ora in grado di creare con l’intelligenza artificiale di Dall-E delle immagini sintetiche, per altro possibilità presente anche in due nuovi prodotti come Designer e Image Creator, nonché nel browser Edge.
Il cloud è al centro dei pensieri di Microsoft, proseguendo il percorso di Intelligent Platform che prevede l’integrazione con tanti “brand” IT e una piattaforma sempre più aperta all’integrazione.
Trovo particolarmente interessante Power Automate, una soluzione che è low code, ossia semplifica i flussi di lavoro sfruttando la programmazione semplificata per tante attività di business.
Anche Teams viene rinnovata, con oltre 450 nuove funzionalità che verranno rilasciate progressivamente. Tra le tante, la possibilità di avere un riassunto della riunione (Intelligent Recap) e la traduzione in tempo reale in 40 lingue. In arrivo anche la versione Teams Mesh Avatars, per la creazione di “gemelli virtuali” per le call, ma anche Places, che è pensata per chi opera in ufficio e per ottimizzare l'uso dello spazio fisico, indicando quando i membri dei team saranno presenti o su quali meeting sono in persona e quando in virtuale.
Mi ha sorpreso anche Edge Workspaces, che permette di condividere le finestre del browser con un gruppo di lavoro.
Ha destato interesse anche Microsoft Security, con una grande attenzione agli attacchi che prevede anche il multicloud. Durante Ignite è stato dichiarato che sono stati bloccati oltre 43 trilioni di attacco!
Creare un avatar davvero reale: ci pensa Meta
Una delle presentazioni più divertenti e promettenti di Meta Connect 2022 è stato Instant Codec Avatar.
Tenuto nascosto e per i muniti finali, dopo le varie presentazioni sui nuovi dispositivi e le partnership con Microsoft e Accenture per il Metaverso, questa tecnologia, ancora in fase di sviluppo, promette di ricrearele persone sotto forma di avatar 3D assolutamente fedele. Guardate il video.
Google e le conferenze in 3D, come di persona
Si chiama Project Starline e si annuncia rivoluzionaria. Mostrato lo scorso anno, ora è attiva presso alcuni partner di Google come Salesforce, WeWork, T-Mobile e Hackensack Meridian Health.
Funziona con un grande schermo, telecamere e sensori, una cabina che crea l'effetto di parlare con una persona presente sul posto: cattura l'aspetto e crea un’immagine 3D. L’opposto del metaverso, ovviamente, ma il risultato è straordinario. Guardate il video.
Il CD ha compiuto 40 anni (e vive ancora!)
Io devo molto al CD, se non fosse solo per essere stato il primo a commercializzare i CD in Italia allegati a una rivista (PC GAME PARADE), anche se poi sono stato segnalato come quello che avviato la moda dei gadget allegati alle riviste (in realtà non io, l’editore…).
Detto questo, vi lascio un articolo interessante sulla storia del CD.
La FIFA si prepara ai mondiale con il Metaverso
Apprendo dall’amico Giuliano Giorgetti che la FIFA ha aperto su Roblox uno spazio nel Metaverso dedicato al calcio.

Le Università si scelgono nel Metaverso (ma davvero?)
C’è un progetto, realizzato dal portale AteneiOnline, che sfrutta il Metaverso per fare incontrare studenti e professionisti specializzati nella formazione universitaria a distanza, per orientare nella scelta dell’Università. Sebbene arrivi in un momento in cui l’anno accademico e le lezioni sono iniziate, l’iniziativa è decisamente interessante.
Gli studenti italiani possono così usufruire di un servizio di orientamento alla scelta del corso di laurea sulla piattaforma di Roblox.
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