Natale e AI, Twitter "impazzita", UE e NFT per il copyright, mappe e...

Le notizie digital che (forse) vi siete persi

dic 20, 2022

Grandi artisti e il Natale

Con il Natale alle porte, vi lascio un’immagine creata dall’intelligenza artificiale DALL-E 2, per augurarvi buone feste!

UE e NFT: si consumano le nozze

L’Unione Europea dal 1 gennaio 2023 consentirà la registrazione di NFT (non-fungible token). Questa è chiaramente una spinta verso il Web3, verso il Metaverso e verso una nuova forma di economia.
Questa rotta è stata tracciata dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà intellettuale e l’Europa è la prima ad adeguarsi, attraverso la 12ma edizione della Classificazione di Nizza, che è un sistema per la classificazione dei prodotti e servizi ai fini delle domande di registrazione di un marchio nell’Unione europea (34 prodotti e 11 servizi).

I “file digitali scaricabili autenticati da token non fungibili” saranno, tra l’altro, incorporati nella classe 9 della classificazione ed entreranno di diritto tra le proprietà intellettuali registrabili, mentre tutto ciò che concerne l’intrattenimento entrerà nella classe 41.

La mossa permette davvero di costruire una solida economia per il Web3 e il Metaverso, ma vedremo le conseguenze nei prossimi… anni.

Twitter: meno decisioni e più concretezza, please

Non passa giornata che Twitter, gestita da Elon Musk, proponga qualche cosa che poi non riesce a mettere a terra, se non quando si tratta di sospendere qualche servizio.

Elon Musk strikes deal to buy Twitter for $44bn - BBC News

Ottima l’idea di occuparsi di pedopornografia e convogliare molte risorse dedite alla sicurezza del social su questo tema, ma per tutto il resto la società sembra fare acqua da tutte le parti. Le ultime due, almeno quelle più clamorose, sono la chiusura di Revue e la minaccia di bloccare i contenuti verso altri social.

Su Reveu, che era un servizio di newsletter legato a Twitter, acquistato e gestito, che per altro sembrava anche promettere bene, un concorrente di Substack, tanto per capirci, verrà chiuso e tutti i dati verranno cancellati!

Il tutto non tra qualche mese, ma il 12 gennaio. Considerando che ho ricevuto non più tardi un mese fa l’invito a passare a Revue, direi che le cose in Twitter non siano per niente chiare.

Twitter è in confusione totale, finisce con il perdere le poche certezze che aveva e con lo snaturarsi. Ha parlato di libertà, ma poi cade nei fatti.

Dopo la faccenda dei giornalisti e degli account cancellati (poi riattivati) perché dissentivano, arriva un altro esempio lampante di una strategia completamente a casaccio, per essere gentili. Leggete questo tweet.

Una minaccia bella e buona, ne hanno parlato i media di tutto il mondo, per poi tornare sui propri passi e cancellarlo, compresa la pagina di riferimento della nuova policy.
E' evidente che, almeno a livello europeo, la cosa non sarebbe applicabile, vista la decisione della Commissione Europea di avere un mercato aperto con il Digital Markets Act.

Insomma, sembra che nessuna ciambella riesca col buco.

Le mappe sono diventate un oggetto del desiderio

Nonostante il predominio di Google, le mappe sono ancora un avolta al centro dell’interesse delle grandi aziende digital.

Amazon, Microsoft, Meta e TomTom si sono unite con la Linux Foundation, la fondazione che promuove Linux in tutto il mondo, per avviare un progetto, Overture Maps Foundation, con lo scopo di sviluppare mappe aperte e interoperabili.
L’idea è quella di fondere mappe e dati rilevato con le informazioni disponibili da servizi pubblici. In pratica, per semplificare, è un’estensione di OpenStreetMap.

Le spese del PNRR per la transizione digitale riguardano anche le persone

La transizione digitale è una priorità per il Paese, ottiene la seconda voce di finanziamenti col il PNRR: 40 miliardi di euro.
Investimenti che permetteranno alla nostra PA, scuole e poi alle imprese di diventare più digitali.

Incentivi per la Digitalizzazione Aziendale: I dettagli del piano PNRR

In questo contesto, tanta tecnologia ma anche tanta formazione per le persone.

Il PNRR è anche una grandissima opportunità per formare i lavoratori e gli studenti, nonché andare a colmare un deficit di competenze che è atavico per l’Italia.
Dobbiamo tenere presente che se arrivassero i soldi da investire e partissero i progetti ma non si fosse in grado di portarli a termine per mancanza di personale competente, tutto andrebbe in fumo.

Nel 2026, leggendo le stime di varie ricerche, mancheranno oltre 50mila figure professionali! Si sta facendo qualcosa di realmente sistemico per superare questa difficoltà? Vedo apparire corsi di vario tipo, ma siamo ancora troppo legati alla buona volontà di Enti e di imprese. Il 2026 è dietro l’angolo (e non solo per le Olimpiadi di Milano).

Impatti della Data Governance nei bilanci delle aziende

Stefano Zoni e Elena Testoni di Credem Banca, Egle Romagnolli e Mauro Tuvo di Irion e Franco Francia, VP di Dama Italy, hanno realizzato un white paper, "Value Based Data Governance".

Qui è contenuto un metodo e le informazioni che permettono di valorizzare le attività di governo dei dati, dalla #DataQuality al #DataLineage.

Quanti progetti di Data Governance “saltano” perché risulta complicato riuscire a quantificare le spese e gli impatti?

Le chiacchiere, a questo punto, stanno a zero!

Il ban verso la Cina coinvolge sempre più nazioni

La guerra tecnologica e commerciale tra Stati Uniti e Cina sta allargandosi. Infatti, gli Stati Uniti hanno ampliato negli ultimi giorni la lista di società cinesi nella lista nera, aggiungendone altre 36. A queste società è fatto divieto di vendita di tecnologia americana. Nulla di nuovo, se non che questa tecnologia non può essere venduta ad aziende cinesi nemmeno da eventuali fornitori. Stiamo parlando di aziende europee, taiwanesi, giapponesi, coreane, vietnamite e via di seguito. Un duro colpo per la Cina che sta approvando un piano di aiuti per il settore high tech da quasi 150 miliardi di dollari per incentivare la ricerca. In una fase storica in cui mancano i chip, è chiaro che questo blocco avrà un impatto importante sull’economia di tante nazioni, non solo per la Cina che comunque dispone di un mercato interno sconfinato. Aziende come Intel, per esempio, stanno già iniziando a investire nel vecchio continente.

L’Italia in questo momento sembra esclusa da queste produzioni, ma nel frattempo arriveranno altre region per il cloud da parte dei colossi, che porteranno innovazione e posti di lavoro.

Non è molto, ma è meglio di niente.

Youtube

Le colonnine di ricarica elettrica per le auto aumentano

Non passa settimana senza un annuncio di installazione di nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche.

L’ultima in ordine di tempo è di Enel X e Volkswagen che hanno dato il via ad una joint venture paritetica per accelerare la diffusione dei veicoli elettrici in Italia.

La joint venture punta a incrementare l'adozione di veicoli elettrici tra gli automobilisti urbani che non dispongono di parcheggi privati, affidandosi a una rete capillare di punti di ricarica che, in soli 20 minuti, siano in grado di ricaricare popolari veicoli di medie dimensioni, di ridurre la range anxiety tra i conducenti di veicoli elettrici, specialmente i pendolari che percorrono distanze maggiori e alla fine anche di fornire un'esperienza di ricarica veloce e confortevole per chi viaggia.

Intrattenimento, Metaverso e AR

I Gorillaz, progetto di Damon Albarn e Jamie Hewlett, hanno invaso le piazze in giro per il mondo con una performance in realtà aumentata.
L'esperienza è molto coinvolgente. Si tratta di una variazione della performance in diretta, che si svolge in diverse città contemporaneamente. I fan possono assistere alla performance usando l'app Gorillaz AR per iPhone, Android e Microsoft HoloLens.

La performance mostra come l'intrattenimento, il Metaverso e la realtà aumentata si stanno unendo per creare un'esperienza immersiva. Si tratta di un passo verso un futuro in cui le persone possono interagire con contenuti digitali e realtà virtuali, creando un'esperienza davvero unica.